& Eraclito, Frammenti, (edizione e
numerazione Diels-Kranz) (VI-V sec. a. C.)
111.La malattia rende dolce e buona la salute, la fame la sazietà. la fatica
il riposo.
126. Le cose fredde si scaldano, le calde si raffreddano, le umide si seccano,
le aride si rammolliscono.
10. Connessioni: intero e non intero, convergente divergente, consonante
dissonante: e da tutte le cose l'uno e dall'uno tutte le cose
88. La stessa cosa sono il vivo e il morto, il desto e il dormiente, il giovane
e il vecchio: questi mutando sono quelli e quelli mutando di nuovo questi.
8. Ciò che contrasta concorre e da cose che discordano [scaturisce] la più
bella armonia
60. La via in su e la via in giù sono una e la stessa.
102. Per la divinità tutte le cose sono belle e buone e giuste: gli uomini
alcune le considerano giuste, altre ingiuste.
67. Il divino è giorno notte, inverno estate, guerra pace, sazietà fame: e si
muta come il fuoco quando unito agli aromi prende il nome del piacere che a
ciascuno è proprio.
23. Non conoscerebbero il nome di giustizia se queste cose [ingiuste?] non
fossero.
53. Il conflitto è padre di tutte le cose e di tutte re: e gli uni fece dèi,
gli altri uomini: gli uni servi, gli altri liberi.
80. Bisogna sapere che il conflitto è comune alle cose che sono, e giustizia è
lite, e tutto accade secondo la legge della lite e del necessario.