I modelli eliocentrici, così come già, in parte, il modello geocentrico di Tolomeo, hanno richiesto, per essere accettati, tanto nel mondo antico, quanto in quello moderno, il superamento di una serie di dottrine aristoteliche concernenti non solo l’astronomia, ma anche, più in generale, la teoria del moto.
Per comprendere questo aspetto occorre rievocare sinteticamente alcuni capisaldi della
Il manuale presenta la fisica di Aristotele (erroneamente, come sappiamo, considerata comune a tutti gli “antichi”), in quanto ispirazione della cosmologia medioevale (p.e. dantesca) e in quanto relativamente compatibile con la cosmologia della Bibbia, in U2, cap. 1, § 6, pp. 100-101, L’universo degli antichi e dei medioevali.