Perché le cose accadono in questo modo?
Perché, se la ragione per cui le cose accadono è questa, dovremmo fare (o essere) questo o quello? Per quali ulteriori ragioni o fini?
In questo modulo, guidati all’inizio e alla fine da Aristotele, ci poniamo la domanda relativa alle cause del divenire e, in rapporto a questa, la domanda relativa alle ragioni del nostro agire. Infatti il senso di quello che facciamo è strettamente legato al mondo in cui crediamo di vivere (al fatto, p.e., che esista o meno una divina provvidenza, una vita dopo la morte ecc.).
Cerchiamo in tal modo di ritornare a porre la questione etica, socratica, relativa al bene da perseguire (per essere saggi), ma cercando di fondarla su fondamenta ontologiche e fisiche (relative all’essere e alla natura delle cose), in una parola: su fondamenta cosmologiche (relative al “mondo” che crediamo di abitare).