I modelli eliocentrici, così come già, in parte, il modello geocentrico di Tolomeo, hanno richiesto, per essere accettati, tanto nel mondo antico, quanto in quello moderno, il superamento di una serie di dottrine aristoteliche concernenti non solo l’astronomia, ma anche, più in generale, la teoria del moto.
Per comprendere questo aspetto occorre rievocare sinteticamente alcuni capisaldi della
Cfr. anche il vol. 1A (il manuale di terza), U4, cap. 3, § 1, pp. 327-331.