Anche se non è tra i filosofi considerati da Paul Ricoeur “maestri del sospetto”, Schopenhauer (preceduto in questo da diversi altri autori, dai cosiddetti moralisti francesi del Sei e Settecento a Giacomo Leopardi) può ben essere considerato a sua volta un maestro del sospetto ante litteram.
Su di lui cfr. questa pagina del sito principale, oltre quanto trovi sul manuale 3A, U1, cap. 1, §§ 1-7, pp. 5-19; § 9, pp. 23-27.
Approfondisci anche le radici “indiane” di certi tratti del suo pensiero su questa scheda.