Cari studenti,
vi avviso che per agevolare il vostro studio, essendo finalmente entrato in possesso del vostro libro di testo, nelle pagine dedicate alla storia delle rispettive classi ho inserito l’indicazione dei capitoli e dei paragrafi da studiare (insieme, ovviamente, alle stesse pagine di questo sito, che, tuttavia, come vedrete, trattano spesso gli stessi argomenti, anche se in una prospettiva talora diversa).
In generale, suggerisco di leggere fonti e interpretazioni diverse (anche reperite su Internet, purché su siti attendibili, come p.e. l’enciclopedia Treccani, o anche video) sullo stesso tema piuttosto che ripetere ostinatamente lo stesso testo molte volte per memorizzarlo. Il rischio, in quest’ultimo caso, è di ricordare solo “parole” senza comprendere a fondo le questioni. Con il primo approccio, invece, si è guidati dall’interesse per gli argomenti e dalla curiosità di vedere come essi sono presentati in prospettive diverse. La memoria, spontaneamente, tende a ricordare le informazioni che si ripetono in tutte le fonti (verosimilmente le più importanti) e quelle riferite da una sola o poche fonti solo quando ci colpiscono. Lo studio è più divertente e personalizzato, favorisce la riflessione personale sul diverso peso da assegnare ai diversi eventi o processi e sul loro significato per noi.