Abbiamo cercato di mettere a fuoco il rapporto, complesso, tra la filosofia vera e propria, come attività esercitata da millenni dai filosofi, e la sua storia, che cerchiamo di ricostruire scuola. Per fare questo – abbiamo visto – dobbiamo comunque provare a esercitarla, la filosofia, anche solo per cercare di comprenderla. D’altra parte, dal momento che a scuola la filosofia è una specifica disciplina che mira a far conseguire agli studenti determinati obiettivi, in termini di conoscenze e competenze, essa è oggetto di prove e valutazioni periodiche che poco hanno a che fare col modo nel quale la filosofia veniva liberamente praticata per esempio nelle antiche scuole di filosofia in Grecia.
Ora cerchiamo di capire
- perché, secondo Aristotele (il massimo filosofo greco insieme a Platone), la filosofia è qualcosa di necessario (di inevitabile);
- perché essa, nella prospettiva di Socrate e Platone, sia senz’altro utile, anzi la “scienza” più utile di tutte (come emerge da un passo del dialogo platonico Alcibiade minore).