In questo modulo daremo uno sguardo a quello che, durante il Basso Medioevo, accade intorno all’Europa (o ai suoi margini), con tanto maggior interesse quanto più esercita un’influenza, diretta o indiretta, sulle vicende dell’Europa (in particolare dell’Europa occidentale, cattolica).
Dovremo, quindi, parlare di Russi, Mongoli, Arabi, Turchi, Cinesi…
Quindi vedremo come, anche a in rapporto con i commerci che legavano l’Europa al resto del mondo, nel Trecento si sia registrata una svolta in campo economico e culturale, in particolare con la diffusione della terribile peste del 1348.
N.B. Alla domanda “Perché, invece, non seguiamo, nello studio della storia, un ordine cronologico?” si può rispondere come segue.
Se intendiamo lo studio della storia come un’ “ermeneutica del presente“, cioè un modo di comprendere l’origine delle forme della cultura (politica, economia, arte, letteratura ecc.) di cui facciamo esperienza nel nostro tempo, la cosa migliore da fare è studiare longitudinalmente i diversi “fenomeni d’origine”.
Ad esempio, per quanto riguarda l’origine dello Stato moderno, la cosa migliore è concentrarsi sulla storia di quei Paesi che sono stati una specie di “laboratorio” dello Stato in senso moderno (Francia, Inghilterra, Spagna ecc.). Conviene studiarli “seguendoli” per un tempo sufficiente (qualche secolo….) da comprenderne le dinamiche, senza abbandonarli troppo presto per dedicarsi ad altri fenomeni coevi. Se, invece, ci chiediamo come si sia giunti a concepire la religione cristiana nella forma in cui la concepiamo per lo più oggi, conviene seguire la “storia della Chiesa” per un tempo sufficientemente lungo e così via. Naturalmente, poiché i vari processi sono intrecciati, nello studiare un processo bisogna accennare anche ad altro, nella misura in cui entra in rapporto col processo “sotto la lente d’ingrandimento” (p.e. bisogna occuparsi della vicenda del Papato, parlando della sviluppo della Francia, nella misura in cui tale vicenda è legata a quello sviluppo). In un secondo momento si metterà sotto la lente l’altro processo a cui si era prima accennato (nel nostro esempio: si ritornerà sul Papato nel quadro complessivo della storia della Chiesa).
Per quanto riguarda il presente modulo ci dedicheremo sinteticamente a ricostruire la storia di vari popoli extraeuropei (ricorrendo alla tecnica quasi cinematografica del flashback) via via che questi entreranno in contatto con la storia europea, secondo uno stilema che risale al primo storico occidentale, Erodoto di Alicarnasso.
Il rischio di questo approccio è quello di pensare che gli argomenti studiati dopo riguardino eventi storici accaduti dopo quelli relativi agli argomenti studiati prima. Per evitare di incorrere in questi errori di prospettiva la cosa migliore è ripassare i diversi argomenti valendosi di cartine geostoriche dinamiche, come queste due, relative rispettivamente all’Europa e al mondo.