Paul Ricoeur, come ricordato, a proposito dei “maestri del sospetto” fa i nomi di Marx, Nietzsche e Freud (a cui possiamo senz’altro aggiungere Schopenhauer, lontano “maestro” di Nietzsche e Freud).
Sebbene Freud fosse un medico, i suoi studi sull’inconscio e, più in generale, i presupposti del suo metodo “psicoanalitico” si rivelano, infatti, avere tali e tante implicazioni filosofiche (oltre che più latamente culturali) che è invalso l’uso di prenderle in considerazione trattando di storia della filosofia.
Cfr. la pagina di questo sito dedicata a tali implicazioni e le pagine del manuale dedicate alla teoria di Freud (pp. 334-336).