Studia in primo luogo la vita di Galileo (cfr. U2, cap. 1, § 1, pp. 28-30), appoggiandoti anche alle schede video di cui abbiamo fruito in aula (1 e 2).
Sul rapporto tra scienza e fede cfr. il t1 alle pp. 104-105, tratto dalla Lettera a Cristina di Lorena, che abbiamo letto anche in aula, U2, cap. 2, § 2, fino a La polemica contro la Chiesa e contro i teologi incluso pp. 81-82. Studia quindi la storia del processo di Galileo fino alla sua recente revisione, U2, cap. 2, §§ 6-7, pp. 97-101.
Sul metodo di Galileo cfr. questa pagina del sito principale e U2, cap. 2, § 4, pp. 90-94. Sulla legge di caduta dei gravi, esempio quasi certamente di esperimento immaginario, cfr. p. 85, sulla funzione critica, piuttosto che costruttiva, dell’uso del cannocchiale, cfr. La distruzione della cosmologia aristotelico-tolemaica e Le scoperte astronomiche, pp. 86-87; Il valore scientifico del cannocchiale, p. 89. Completa la tua preparazione sul metodo di Galileo approfondendo la critica al principio di autorità (in particolare di Aristotele, a cui si riferiva l’espressione “ipse dixit“, derivante dal greco “autòs epha“, riferito a Pitagora) , cfr. U2, cap. 2, § 2, La polemica contro gli aristotelici, pp. 82-83 e i testi assegnati dalla prof.ssa Archidiacono, dal Sidereus nuncius ai Discorsi… il metodo e la lotta al principio di autorità (lettura T2, p.328 e T3, p. 355 del libro di Italiano).