L’autore che forse più di altri mostra che cosa si debba intendere per “maestro del sospetto” è Friedrich Nietzsche per la sua interpretazione della morale come maschera.
Ma che cosa si cela dietro la “facciata” dei nostri valori morali e delle nostre credenze religiose e politiche? Quella che Nietzsche denomina volontà di potenza, erede dell’istinto dionisiaco ben noto ai Greci (secondo la lettura che il giovane Nietzsche dava dell’arte classica e, in particolare, della tragedia), anima dell’agire a-morale, spontaneo e giocoso del super-(o oltre-)uomo nietzscheano.
Cfr. pp. 169-174.