- Considerando gli scopi che Spagnoli e Portoghesi si ponevano nell’incentivare le esplorazioni dei grandi navigatori tra XV e XVI secolo, alla resa dei conti, nella prospettiva dei primi anni del Cinquecento, chi ha vinto la competizione tra le due potenze iberiche?
Argomenta la tua risposta sulla base delle informazioni che puoi ricavare dall’unità didattica sulla scoperte geografiche con tutte le risorse (on line e off line) che la corredano.
N. B. L’argomento non è stato presentato in aula dal docente, assente giustificato, ma si presta a uno studio personale, da effettuarsi a cominciare dall’ora di assenza del docente di martedì 24 settembre.
Inizialmente sia la Spagna che il Portogallo avevano lo scopo di aprirsi una strada via mare verso le Indie dato che i passaggi via terra erano resi insicuri per via degli insediamenti musulmani. I Portoghesi approdarono effettivamente nelle Indie traendo vantaggi nell’ immediato, ma gli Spagnoli grazie a Colombo poterono usufruire di tutti i benefici economici che l’ America possedeva nel corso degli anni successivi. Quindi alla resa dei conti si può dire che abbia vinto la Spagna.
La cosa si può discutere. Vedi la mia risposta a Diana.
Ha vinto il Portogallo dal momento che fu il primo ad accorgersi che si poteva raggiungere l’India via mare circumnavigando l’Africa, progetto che ebbe successo con l’arrivo di Vasco da Gama a Calcut.
Sintetico, ma preciso.
In seguito alla scoperta dell’America, iniziano a crescere i dubbi per Spagna e Portogallo di come colonizzare e soprattutto sfruttare i nuovi territori. Il Portogallo ha prevalentemente un movente commerciale: l’obiettivo è quello di creare in Asia una vasta rete commerciale per permettere solo ai mercanti di fiducia di effettuarvi i loro traffici. Questo si realizzerà ma ci saranno spesso scontri con la resistenza veneziana e araba, visto che stava ostacolando i loro traffici commerciali. Per quanto riguarda l Spagna, la principale fonte di ricchezza era la tratta degli schiavi e lo sfruttamento della loro forza-lavoro nella coltivazione delle terre. Fu proficuo finché tutte le popolazioni non furono sterminate dai conquistatori successi a Colombo e non ci furono piu’ schiavi da poter vendere o impiegare in altri ambiti.Quindi il reale vincitore fu il Portogallo.
Forse la tua conclusione è corretta, ma gli argomenti che hai portato in suo favore sono discutibili e poco chiari. Se i Portoghesi avessero trovato resistenze significative nei Veneziani e negli Arabi avrebbero fallito. Perché evocare queste resistenze se la tua tesi era che i Portoghesi ebbero successo? Non è esatto che gli Spagnoli si arricchissero con la tratta degli schiavi (spesso in mano proprio portoghese), né che questi si esaurissero. Forse confondi il trattamento disumano riservato dagli Spagnoli agli “Indios” trattati come schiavi (ma formalmente sudditi del re di Spagna) che finirono in gran parte per morire (soprattutto di malattie e malnutrizione) con la tratta vera e propria degli schiavi neri comprati in Africa che durò per secoli e finì solo agli inizi dell’Ottocento.
i portoghesi mossi dal desiderio di profitto che si arebbe avuto dall’apertura di nuove vie commerciali, scesero lungo le coste dell’Africa cercando risorse quali avorio, oro, e schiavi. L’interesse all’esplorazione di questi nuovi territori toccò anche la Spagna in particolare Castiglia e l’ Aragona; che dopo un matrimonio combinato che unificò i 2 regni si scontrò con i portoghesi per il dominio delle colonie africane. Lo scontro tra le 2 potenze si concluse nel 1479 con il trattato di Alvacovas che divise equamente i territori contesi.
Non ti si chiedeva un sintesi della storia dei due regni iberici nel Quattrocento, ma altro.
a livello economico e per l’assetto politico dell’epoca le spedizioni intraprese dai portoghesi ebbero sicuramente più successo rispetto agli spagnoli, l’obbiettivo era comune ad entrambi ovvero raggiungere l’Asia; intraprendendo due strade opposte gli spagnoli con Colombo misero per l prima volta piede nelle Americhe, nonostante questa sia stata una delle più grandi scoperte della storia, Colombo e i suoi tornarono in patria pressoché a mani vuote.
Direi che hai colto il punto essenziale.
Hanno vinto gli spagnoli perché nonostante spagnoli e portoghesi avessero gli stessi scopi, la Spagna, grazie alla scoperta dell’America di Colombo, ha potuto ottenere tutti i benefici economici che nel corso del tempo l’America avrebbe guadagnato.
Forse sul lungo periodo potresti avere ragione. Tuttavia la vittoria fu conseguita davvero forse solo dopo il sessantennio 1580-1640, quando le due corone furono unificate e i Portoghesi persero moltissimi avamposti in Oriente a vantaggio soprattutto degli Olandesi. Se le Americhe fossero state così convenienti, gli Olandesi, eredi dei Portoghesi nel commercio delle spezie dall’Oriente, non avrebbero tenuto testa per tanto tempo non solo agli Spagnoli, ma anche agli Inglesi (in campo commerciale).
I portoghesi si diressero verso l’Africa per due principali motivi: curiosità e il desiderio di profitto, sfruttando risorse come gli schiavi, l’avorio e l’oro.
Grazie al matrimonio da Isabella e Ferdinando i regni di Castiglia e Aragona si fusero e crearono un regno politico totalitario e potente.
Le rivalità tra i portoghesi e gli spagnoli si manifestò con violenza e le coste africane diventarono teatro di scontri tra le due parti.
Infine nel 1479 il trattato di Alcaçovas divise le zone contese: alla Spagna le Isole Canarie mentre al Portogallo le Azzorre, Capo Verde, Madera e le coste dell’Africa.
Tutto giusto, ma non pertinente rispetto al quesito. Attenzione alle domande.
Tra le due potenze iberiche non può essere proclamata una vincitrice. Infatti gli spagnoli partirono alla volta delle “indie”, che si riveleranno in seguito essere le Americhe, con scopi espansionistici mentre i portoghesi cominciarono la propria espansione territoriale con mire commerciali. Avendo dunque le due potenze scopi differenti non si può decretare una vincitrice tra le due.
Ottima riflessione, anche se non va dimenticato che in un primo tempo (e per un certo periodo) anche gli Spagnoli cercavano le Indie e le spezie di cui queste terre erano ricche, venendo delusi (cfr. la delusione provocata dai Colombo nei reali di Spagna).
credo che i Portoghesi abbiano vinto la competizione: essi si appropriarono delle coste del Brasile mentre la Spagna, anche pur avendo scoperto le Americhe, non conquistarono nulla di questo continente se non fino al 1521.
Forse hai ragione sul fatto che i Portoghesi vinsero la competizione, ma non tanto per la scoperta del Brasile (coeva ad altre scoperte ed esplorazioni degli Spagnoli nel continente americano), quanto per il primato che essi conseguirono rapidamente nel commercio delle spezie con l’Estremo Oriente.
Secondo me la competizione tra le due potenze iberiche è stata vinta dalla Spagna, poiché è grazie ai reali spagnoli, meno colti di quelli portoghesi e influenzati anche dai numerosi riferimenti biblici presenti nella sua esposizione, se Cristoforo Colombo potrà intraprendere il viaggio che lo porterà a scoprire l’America.
Tuttavia gli Spagnoli non trovarono subito quelle Indie (e quelle ricchezze, oro e spezie) che cercavano…
Secondo me, la “sfida” l’hanno vinta i portoghesi poiché loro sono riusciti a costruire un impero commerciale a differenza degli spagnoli che con il viaggio di Colombo, nonostante in seguito fecero altre spedizioni che permisero loro di scoprire nuove terre, non fruttò loro grande ricchezza.
Precisamente, almeno nelle prime fasi delle esplorazioni.
dal punto di vista economico i portoghesi mentre gli spagnoli si concentrarono più sulle conquiste di nuovi territori