In vista della prova semistrutturata di Filosofia e Storia, programmata per oggi, costituita da una serie di domande a risposta predeterminata (“crocette”) e da domande aperte (a cui rispondere in un certo numero di righe), eventualmente precedute da un breve brano, suggerisco quanto segue.
- Rileggi le pagine di sintesi (unità didattiche) proposte su questo sito dipendenti dalle due pagine introduttive del 1 modulo rispettivamente di Filosofia e di Storia e le eventuali ulteriori pagine (sia di questo sito, sia esterne, costituite a volte da video o da testi) a cui le pagine del modulo immediatamente rinviano (attraverso le hotwords, di colore rossiccio, parole link contenute nelle rispettive pagine). Se queste ulteriori pagine propongono ulteriori rinvii, si tratta di approfondimenti facoltativi, argomenti che non saranno direttamente oggetto della prova semistrutturata.
- Leggi anche, ovviamente, le pagine del manuale (sia di Filosofia, vol 1 e vol 2, sia di Storia) o di altri libri espressamente richiamate nelle pagine del modulo.
- Consiglio di rivedere rapidamente anche gli esercizi di Filosofia di volta in volta assegnati (e di cui trovi traccia sul calendario della classe) sia per avere un’idea delle questioni che ci hanno più coinvolto, sia per rileggere testi o video offerti alla discussione, sia, infine, per ricavare dalle vostre risposte e dalla mie repliche indicazioni metodologiche e di contenuto.
In generale, il suggerimento è quello di leggere tutto questo ed eventualmente anche altro materiale, che puoi cercare da solo/a in rete, in biblioteca, in altri libri che trovi a casa o altrove ecc., guidato/a soprattutto dal tuo interesse per agli argomenti e dal desiderio di comprendere. Se qualcosa non ti è chiaro, fermati e cerca di comprenderlo al meglio prima di proseguire (se non è troppo tardi, puoi anche scrivermi per avere delucidazioni o chiedermi chiarimenti in aula ovviamente non però il giorno stesso della prova). Viceversa puoi andare veloce nella lettura quando ti sembra di avere compreso.
(Forse i consigli seguenti sono più pertinenti per una prima o per una terza, ma non è detto che non giovi ricordarlo anche ad allievi di quarta:) Non sforzarti subito di “immagazzinare” dati nella tua memoria, anche perché, prima di avere compreso il “senso” di quello che stai studiando, non saresti in grado di distinguere tra le informazioni principali, da ricordare senz’altro, e quelle secondarie. Sotto questo profilo è meglio leggere più fonti sullo stesso argomento per conferire “spessore” alle cose studiate (proprio come grazie ai tuoi due occhi puoi vedere le cose in 3D, in profondità), piuttosto che ripetere meccanicamente più volte la stessa pagina del libro o del sito. Lasciati guidare dal tuo interesse e dall’esigenza di dare un senso e un ordine alle cose che impari (ognuno ha il suo metodo di studio, comunque, il suo modo di ricordare ecc.).
Solo alla fine, in vista della prova, puoi ripassare le notizie che ritieni più importanti ed escogitare qualche piccolo trucco per ricordarti le cose più difficili, che, in genere, sono i nomi e le date. Considera, se può aiutarti, che anche i nomi hanno spesso un significato e che le date, se singolarmente significano poco, assumono un valore nel rapporto reciproco (p.e., se Plotino operò nel III d. C., non possiamo dire che il Vangelo di Giovanni, scritto alla fine dei I sec., possa “dipendere” al neoplatonismo, ma solo che vi si possono rintracciare motivi comuni, magari risalenti al medio-platonismo degli ultimi secoli prima di Cristo).