A partire dalla fondazione socratica della filosofia come ricerca del bene, si seguono gli sviluppi storici di questa ricerca che, a partire da Aristotele, assume la denominazione di etica. Questa ricerca investe originariamente il problema del bene in quanto bene di tutti. Dunque è tematicamente, a partire dal modello offerto dalla Repubblica di Platone, anche una politica, almeno fino alla crisi storica della polis greca.
Paradossalmente, proprio quando l'interesse per lo scopo della vita si fa più acuto, in età ellenistica, le soluzioni al problema etico si spoliticizzano, spaziando dall'individualismo epicureo al cosmopolitismo stoico. Ne scaturisce la figura tipica del saggio greco che, se viene dipinto con i medesimi tratti da tutte le scuole filosofiche, interrogato, giustificherebbe in modo profondamente diverso il suo comportamento a seconda della dottrina di riferimento.