Su questo sito e sul mio canale youtube ho ampiamente sdoganato il ricorso a “videolezioni” e a “videoconferenze”.
Sulla falsariga della più generale critica della scrittura, di matrice platonica, è possibile giustificare il ricorso a questi mezzi, anche nel campo della filosofia praticata, a condizione che se ne precisino con rigore epistemologico i limiti.