Il saggio Il giovane Hegel e la necessità politica della setta [file pdf, 343 Kb] è tratto da un intervento al seminario di storia della filosofia della politica dell'Università di Padova, datato giugno 1993. Il tentativo è quello di cogliere nei cosiddetti Scritti teologici giovanili di Hegel, a partire dal problema dell'origine delle sette religiose, un'esigenza di fondo: quella che consiste nel far valere, radicalizzando la nozione kantiana di moralità, una nozione originaria di libertà etica e politica, di tipo classico, anteriore al corrispondente concetto giuridico moderno. Tale nozione, coincidente di fatto con quella di virtù, risulta caratterizzata, in particolare, dall'irriducibilità al "concetto" che ce ne si può fare.
Il saggio, come quello che lo precede relativo al problema del diritto in Kant, tocca il tema del mistero di una libertà radicale su cui l'ordine politico, altrimenti aporetico, ancora modernamente, sebbene in forma tanto più occulta, non può non fondarsi. Tale questione è al centro del volume Ordine e mistero, dedicato alla perenne attualità della filosofia di Schelling, come forma rinnovata di platonismo.