La negazione del movimento, cioè, in ultima analisi, del tempo, considerato un fenomeno soggettivo e illusorio, può essere meno assurda di quello che sembra. Prendendo sul serio…
Aristotele, partendo dai guadagni di Platone (ossia dalla moltiplicazione dell’essere in una pluralità di idee o, come Aristotele preferisce chiamarle, specie, forme o essenze), nella…
Platone “ha bisogno” di un mondo di “idee” eterne, ma plurali (p.e. “bello”, “giusto”, “giovane” ecc.), a cui devono corrispondere altrettante scienze. Egli non può dunque…
Platone, dunque, per bocca di Socrate, confuta tanto il relativismo dei sofisti, quando la dottrina dei seguaci di Eraclito, come Cratilo, secondo la quale “tutto…