Dopo aver argomentato la necessità dell’essere ci dobbiamo chiedere quale sia il rapporto tra essere e coscienza.
Possiamo davvero dire che qualcosa esista se non se ne è coscienti?
Possiamo avanzare una risposta negativa a questo quesito a partire da due ordini di ragionamenti:
- non è possibile spiegare l’esistenza della coscienza adottando il corrente metodo scientifico; in particolare non è possibile spiegarne l’origine adottando il paradigma evoluzionistico;
- affinché si possa dire che qualcosa esista, non si può prescindere dal fatto che se ne possa essere coscienti in qualche tempo.